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Santander, Spagna

Santander è una città spagnola di circa 200 mila abitanti, capoluogo della comunità autonoma della Cantabria. È sede vescovile e universitaria e oltre alla Università di Cantabria ospita la prima e più antica università spagnola per stranieri, la Università internazionale Menéndez Pelayo  (specializzata in corsi estivi). La città si espande lungo una vasta baia del Golfo di Biscaglia, in un paesaggio naturale di grande effetto, tra spiagge, costa e architettura urbana. La ricchezza culturale della capitale della Cantabria si arricchisce del passaggio di una delle vie del Cammino di Santiago de Compostela e della vicinanza delle Grotte di Altamira, entrambi dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.

La storia di Santander inizia ai tempi degli antichi romani, quando l'area era conosciuta come Portus Victoriae Iuliobrigensium. Le testimonianze storiche più recenti sono datate XII e XIII secolo, periodo nel quale la città cominciò a crescere intorno alla Abbazia di San Emeterio (dal suo nome latino, Sancti Emeterii, dovrebbe derivare il nome attuale di Santander). L'allora urbanizzazione veniva suddivisa in due sezioni: Puebla Vieja, che comprendeva il castello e la Collina di Somorrostro, e Puebla e Nueva, che comprendeva i conventi di Santa Clara e San Francisco ed era in una zona pianeggiante. Oggi, entrambe sono comunicanti attraverso il ponte sul fiume Becedo. Durante i secoli XVIII e XIX secolo, la città divenne un porto commerciale molto importante per le rotte marittime tra la Castiglia e le colonie americane. Mentre nello scorso secolo il turismo prese piede tanto da fare di  Santander una delle mete estive più esclusive della costa settentrionale della penisola iberica.

Affacciata sul Mar Cantabrico, Santander è località ideale da esplorare a piedi. In una passeggiata attraverso i giardini di Pereda, tra alberi di cedri e magnolie, si arriva al centro storico. Non è molto grande, quindi il modo migliore per esplorare è quello di fare una piacevole passeggiata attraverso le sue strade, monumenti e qualche caffetteria dalla atmosfera tipica. Dirigendosi verso Calle Hernán Cortes si arriva alla Plaza Porticada, centro e simbolo della città, costruita dopo il devastante incendio del 1941, che distrusse gran parte del centro storico medievale.

Paseo de Pereda, con le sue tipiche case con belvedere e i giardini, è il viale che separa la fascia costiera dal centro storico di Santander, dove trovare la Cattedrale di Santander (Catedral de Nuestra Señora de la Asunción de Santander), la chiesa di El Cristo e la chiesa di la Compañía. La prima, del XII secolo, è stata costruita sopra le fondamenta dell'antica Abadía de los Cuerpos Santos, il monastero che ha dato vita alla città. Plaza del Generalísimo è un altro luogo simbolo di Santader, frequentatissima dalla popolazione locale e dagli studenti Erasmus. Poco oltre si dovrebbe approfittare della vicinanza del Museo delle Belle Arti e della  Casa-Museo di Menéndez Pelayo, noto scrittore ed erudito di fine Ottocento. Il piccolo palazzo di El Embarcader, che si nota in Muelle de Calderón, è un edificio con una splendida vista sulla baia. Qui troverete il porticciolo dei pescatori e il Puerto Chico, così come altri edifici marittimi.

Santander conserva vestigia di un'epoca in cui era meta preferita della borghesia e aristocratici di tutta Europa. Terme e spiagge appositamente costruite a tale scopo continuano ancora oggi ad attrarre turisti da tutto il mondo. Tra gli edifici più importanti della città c'è il Palacio de la Magdalena, del primo Novecento, costruito allo scopo di fornire una residenza estiva per la famiglia reale di Spagna e situato tra il quartiere storico di El Sardinero e l'omonimo Parco la Magdalena. All'interno si svolgono ogni estate i corsi estivi dell'Università internazionale Menéndez Pelayo. Nella località di El Sardinero c'è anche un casino con lo stesso nome del 1916. Inoltre, nel Palacio de la Magdalena, sono ospitati tre modelli delle navi utilizzate da Cristoforo Colombo nei suoi viaggi di esplorazione in America.

Da non perdere infine una passeggiata lungo le strade di Jesús Monasterio de San Fernando, dove si trova la zona dello shopping di Santander, e le sculture in bronzo arroccate sul bordo della passeggiata principale della città, chiamate "Los Raqueros" (commuove la storia a cui sono legate).  Tra le spiagge di Santander non si perdano quelle vicine alla città, per sfruttare non solo la vicinanza. E' anche possibile trovare i migliori hotel di Santandere. Nel complesso la città gode di  un ottimo clima, essendo riparata dai venti provenienti dai monti della Catena Cantabrica. Famosa come centro turistico - balneare, Santander rimane una tappa obbligata durante il Camino di Santiago (nella via del Nord).

> Per chi infine> è interessato alla gastronomia di Santander (e chi non lo è?) consigliamo di non perdere la tipica cucina di mare. I ristoranti del lungomare sono i migliori per assaggiare la tipica cucina locale, mentre quelli del centro storico più interno sono eccellenti per i piatti di carne, e a proposito non si manchi il tipico stufato di fagioli, carne e cavoli (il montañés cocido).