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Mondanità a Ibiza

Ibiza è il cuore mondano delle baleari. Una Spagna in cui il flamenco, la corrida e la paella sono secondarie. Da anni  la pittoresca "Isla Blanca", divenuta simbolo di trasgressione ed esaltazione dell'anticonformismo è tra le mete più amate dai giovani di tutta Europa, attratti dalla vivace vita notturna che caratterizza le località più alla moda. Spesso chi viene a Ibiza rischia di trascurare le sperdute cittadelle dell'interno, con un paesaggio intorno che fa da cornice dolce e selvaggio, oppure il folclore locale, vistosamente influenzato dagli arabi con innumerevoli sagre e feste. In quest'isola si rischia sempre di farsi prendere troppo dal nottambulismo e vivere solo dal tramonto in poi. Al calar della notte scatta una specie di molla. E' l'ora più bella per addentrarsi tra i vicoli bianchi alla ricerca di scorci suggestivi o acquisti alternativi. Il volto meditterraneo dell'isola si traveste di internazionalità e l'aria si riempie di una babele di lingue. Il porto si popola di una folla caotica che si riversa nei bar più in voga.

Insomma, paradiso degli amanti della movida da discoteca e della mondanità estiva, Ibiza offre numerose alternative al divertimento sfrenato, dalle spiagge dal mare cristallino ai paesini dell'entroterra. Insomma, l'isola è da vivire di notte e di giorno, perchè ha saputo conservare insieme a strutture turistiche d'eccelenza e alle sue spiagge animate, un notevole rispetto e una salvaguardia della natura, con grandi spazi verdi ancora incontaminati e bellissime calette appartate. Ibiza merita un particolare riguardo anche per l'unicità di alcuni suoi esempi artistici, come la necropoli punica di Puig del Molins e i due musei archeologici situati nella parte alta di Ibiza città (detta Eivissa) nel vecchio sobborgo chiamato Dalt Villa (sito UNESCO) vicino al Castello e alla Cattedrale.

L'isola delle Baleari è un luogo affascinante, con una storia ricca storia di accadimenti. Infatti nell'antichità, l’isola fu abitata tra gli altri da cartaginesi, romani, vandali e arabi, nel Medioevo fu contesa tra Cristiani e Musulmani e nel Rinascimento divenne la sentinella dei traffici navali nel Mediterraneo occidentale della super potenza spagnola. Per il suo clima, le sue bellezze e la sua tranquillità nel XX secolo è stata rifugio di molti intellettuali, poi ha vissuto con intensità gli inizi, gli splendori e la decadenza della cultura hippy e infine è diventata uno dei luoghi simbolo del turismo giovane.

Nel 1999 l’UNESCO premiando la natura unica dell'isola, ha deciso do iscrivere Ibiza tra i siti tutelati in quanto Patrimonio dell’Umanità.