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Murcia, capoluogo dell'omonima regione è divertente e allegra, sede vescovile e universitaria, vanta una straordinaria cattedrale e un bizzarro Casinò, costruito in diversi stili tra cui quello moresco. Celebre per la gastronomia, è  circondata da un'ampia fascia agricola ed è un importante produttore di frutta, ortaggi e fiori. Pensate che furono addirittura i Mori a introdurre l'irrigazione su vasta scala in queste terre.

Attraversata dal fiume Segura e non lontana dal mare, Murcia vanta un interessante centro storico, tre Università (Espinardo, Mercede e Ucam) ed è una città con molte presenze giovanili, studenti spagnoli ed esteri (la città è frequentata da molti Erasmus).

 

La zona del centro storico più interessante da vedere, ruota intorno alla Catedral, che ha una magnifica facciata tardo-barocca, progettata da Jaime Bort. Alla sinistra della facciata, si innalza il campanile risalente al cinquecento e alto 92 m. Particolari sono la parte superiore della costruzione, che è in stile rococò, la lanterna neoclassica, e l'interno prevalentemente di fattura gotica. Dalla chiesa, si accede al museo Catedralicio.

 

Davanti alla chiesa, si trova anche la plaza del Cardenal Belluga. Altra piazza interessante è la plaza de Santo Domingo, che accoglie la settecentesca chiesa barocca di Santo Domingo, contornata da bei palazzi del settecento.

 

Sulla calle de Traperia, via principale del centro storico, si trova il casinò de Murcia, eretto alla fine dell'ottocento, per divenire il luogo degli svaghi dell'alta borghesia murciana. Questo edificio si caratterizza per le diverse architetture che lo compongono, scelte a seconda della funzione del locale, che vanno dai patii neo-mudejar, alla galleria centrale modernista, alla biblioteca e alla sala da biliardo in stile oxfordiano.

 

Nella plaza Plano de San Francisco, si affaccia un deposito del grano, chiamato Almudi', che risale all'epoca musulmana. Il pianterreno è sede di mostre.

 

A sinistra del fiume Segua, si apre uno spazio occupato da aiuole, chiamato Gloriata de Espana e poco più in la, si trovano l'ex Palacio Episcopal e più a est, la chiesa di San Juan de Dios, che accoglie un'interessante collezione di sculture dal XV al XIX secolo.

 

Murcia, vanta anche dei bei musei, il più importante dei quali è il museo de Salzillo, riallestito nel 2002, che occupa gli ambienti della Iglesia de Jesus. Espone i beni di proprietà dell'omonima confraternita, per la quale lavorò a lungo Francisco Salzillo, tra i migliori scultori dell'età barocca. Qui si possono vedere, bellissime sculture processionali, che ancora oggi vengono portate per le vie di Murcia durante la Settimana Santa.

 

Altro museo da visitare, è il museo Hidraulìco “los Molinos del Rio”, allestito in un mulino, all'inizio dell'ottocento, che espone una documentazione sulle antiche forme della produzione agricola marciana.

 

Per gli amanti dello shopping è d'obbligo una passeggiata sulla Gran Via Escultor  Salzillo.

 

Per chi vuole approfondire la conoscenza della zona, anche i dintorni di Murcia, offrono occasioni interessanti per visite culturali, come il Monasterio della Fuente Santa, che si trova a 18 km da Murcia, luogo di devozione che accoglie la statua della Vergine della Fuente Santa.

Verso est invece, si raggiunge la Cresta del Gallo, un promontorio di 518 metri da dove si può godere un bel panorama. Il  luogo è carico di atmosfera, in particolare ammirate il contrasto tra il  paesaggio vulcanico circostantee il verde che domina la zona.

 

Andando verso il mare, la Costa Calida offre lunghe spiagge di sabbia bianca e piccole insenature nascoste. Lungo la costa sono sparsi numerosi villaggi di pescatori, dove si possono trovare ristoranti tipici che offrono ottimo pesce fresco.

 

I vivaci porti, come il Mazzarón, offrono una vasta scelta di attività per trascorrere le lunghe serate estive.

Questo particolare tratto di costa è un paradiso per gli amanti degli sport acquatici: ci sono molte opportunità di praticare vela, moto d'acqua, sci d'acqua, windsurf, canoa e persino il fly surfing.

 

A sud della città sorge una catena montuosa, che ospita i Parchi Naturali del Majal Blanco e del Valle, dove durante tutto l'anno, dato il clima mite del posto, si può fare trekking e scalare.

 

A Murcia la modernità convive con la tradizione, con un passato che ha conosciuto epoche di vero splendore, rendendo la città un luogo davvero.

Notoriamente in città si mangia molto bene e non si spende molto. La zona è molto conosciuta a livello vinicolo, per le vigne eccellenti, in particolare modo le vigne vicino alle città di Jumilla, Bullas e Yecla.

 

 

Chiara Lanari

 

 

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