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Movida a Madrid - Movida madrilena

 



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Movida a Madrid - Movida madrilena

Movida Madrid

Madrid, dopo anni si presenta ancora come eterna città della movida.

La movida di Madrid, iniziò alla fine degli anni settanta e fu legata ad ideologie libertarie di sinistra. Il primo riferimento può essere rintracciato nell'attività della rivista "La Luna".

La movida, simboleggiava il divertimento a tutte le ore del giorno, una vita intellettualmente stimolante, un popolo che dopo il franchismo tornava libero e lo faceva riversandosi nei locali per ballare e discutere liberamente tra musica, fumo e trasgressioni. Movida significava e significa anche un interesse inusuale verso la cultura alternativa, le droghe, la cultura underground e la contro-cultura.

I madrileni, sostengono ormai, che questo periodo sia finito e persino il regista Almodòvar, che in molti suoi film, faceva della movida un manifesto, dichiara oggi che Madrid non è più come un tempo.

I turisti invece, non ci credono e attaccati a questo simbolo, cercano nella sanguigna Madrid, quel divertimento continuo di cui tanto hanno sentito parlare, e lo trovano, perché poche città offrono una varietà di divertimento come la capitale spagnola.

Le discoteche non chiudono prima delle 6 di mattina e la cosa che lascia esterrefatti, è che nonostante la tarda ora rimangono piene fino all'alba, con gente ancora frizzante e per nulla intenzionata a ritirarsi. L'ingresso alle discoteche è spesso gratuito e si pagano le consumazioni.

Ci sono centinaia di cinema, quasi tutti danno spettacoli anche dopo la mezzanotte, per non parlare dei teatri, tutti con bar vicini e ristoranti in cui si può tranquillamente fare l'alba.

I bar, in tarda serata si trasformano in luoghi di grande attrattiva, dove ogni sera si può far baldoria in compagnia del chitarrista di turno, del ballerino di flamenco o di musica dal vivo.

 

Vige ancora la moda della sevillana, una variante del flamenco e ci sono locali, dove si balla solo quella.

I madrileni, nutrono una forte passione per il flamenco, nonostante sia tipico dell'Andalusia, lo considerano proprio della loro cultura.

La musica in genere, accompagna le notti di Madrid in tutte le sue forme, con un unico obiettivo: divertirsi.

 

Quando in Italia i giovani si ritirano, a Madrid invece sono ancora nel pieno della noche, basta sapere che dormono all'incirca un'ora in meno e nonostante tutto riescono a svegliarsi ugualmente per andare al lavoro.

La vita notturna di Madrid come in quasi tutta la Spagna, si contraddistingue per il carattere nomade della gente, che non trascorre mai troppo tempo nello stesso locale. Tutto questo conferisce una particolare atmosfera alle strade, con la gente che si muove, ride, scherza passeggiando.

 

Oggi come oggi, si parla più di re-movida: sono cambiati i luoghi e i volti e se, quando è esplosa, la movida rendeva insonni le vie intorno a Calle de la Montera (la via che si apre da Plaza de la Puerta del Sol), oggi il popolo della notte si è spostato un po' più a nord, nel cuore di Malasaña e Chueca, il quartiere gay, ma forse proprio per questo motivo, il più originale.

Un tempo considerato a rischio, il quartiere ha attraversato continue evoluzioni: negli anni '80 era sinonimo di movida per eccellenza, negli anni '90 di culto per le correnti grunge mentre oggi rappresenta l'ambiente ideale sia per i giovani madrileni, che per i turisti alla ricerca di eccessi. In ogni caso, in questa zona troverete i posti assolutamente più trendy della città.

 

Il secondo quartiere Chueca, cuore della movida negli anni '80, è molto più grunge e le sue vie, tappezzate di pub e discoteche, si affollano di giovani fino all'alba, magari con bottiglie di birra acquistate per pochi euro dai cinesi che non mancano mai! Non dimenticate un'uscita anche a La Latina, soprattutto nei pressi di Cava Baja e Plaza de la Cebada, dove non mancano taverne ed enoteche, ottimo ritrovo per un aperitivo.

 

La calle Santa Ana y Huertas, è una zona molto animata e tipica dove si incontrano specialmente studenti.

Nel quartiere multietnico Lavapiés, si suona musica e si balla fino all'alba.
Partendo dalla P.za di Santa Barbara si trovano una gran quantità di bar, birrerie, pub, e caffè molto movimentati.

Le zone più frequentate sono la Via del Campoamor, Fernando IV, Santa Teresa e Barquillo.

In Via Bilbaosi trova anche la più famosa discoteca di Madrid il "Pachà".

 

E se poi vi viene fame... in nessuna città spagnola, si mangia cosi tanto pesce come qui; crostacei, frutti di mare ecc. e ogni notte arriva a Madrid un treno che soddisfa le richieste dei numerosi locali che offrono calamari fritti, merluzzi, paella con marasco...

Madrid, non ha una cucina propria, benché piatti come il pollo en pepitoria, il crocido e altri siano considerati tipici. In realtà la città è molto aperta alle cucine internazionali, come la peruviana, la cinese, libanese e le più vicine basche e galiziane.

In giro la notte vedrete gente buttar giù caffè e frittelle, birra e boqueronès, vino bianco e calamari e non è vero che i madrileni mangiano tardi, devono solo riprendersi da quel rito chiamato tapas.

Per non parlare del denso cioccolato caldo che gustano la mattina prima di ritirarsi dai bagordi notturni, magari inzuppandoci dentro un churros.

 

Appena arriva la primavera poi, sbocciano bar sui paseos o sul bordo delle fontane di Puerta del Sol.

 

Un must di Madrid, è il cafè Gijon, caffè letterario per eccellenza, frequentato anche da Garcia Llorca, famoso luogo delle tertulias, ovvero un gruppo di persone che si radunano per conversare, di solito letterati.

 

Un altro simbolo della notte di Madrid è il Café La Palma, la varietà di persone che riesce a contenere nel suo labirinto di stanze è sorprendente.

Potrete anche rilassarvi, perché alcune salette hanno lo stile di un locale orientale, con cuscini sparsi per terra ai quali è difficile resistere.

 

Madrid, non è solo monumenti e antichità ma è anche il gusto baroccheggiante degli edifici della Gran Via, la rossa plaza Mayor che pullula di vita ad ogni ora, la calle San Miguel dimora di cantine, musica e buon cibo.

Una sola notte nel cuore di Madrid è sufficiente per capire come la movida sia molto più viva e attuale di quanto si possa pensare.


Secondo alcuni oltre che di movida bisognerebbe parlare di El botellón (il bottiglione), perché non sono pochi i ragazzi che passano il fine settimana in compagnia della bottiglia o di droghe.

 

Chiara Lanari

 

 

 

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