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Ciudad Rodrigo - Informazioni su Ciudad Rodrigo in Spagna

Non mancate se vi trovate in questa zona di vistare Ciudad Rodrigo.  Grazie alla sua posizione strategica su una collina rocciosa sulle rive del rio Agueda vicino al confine portoghese, questa bella cittadina fortificata è ricca di storia militare. Le truppe francesi la saccheggiarono durante la guerra di indipendenza dalla Francia Napoleonica e il Duca di Wellington la riconquisto nel 1812, guadagnandosi anche il titolo di duca di Ciudad Rodrigo.

Le presenze di insediamenti umani nel luogo cominciano molto presto a partire dal Neolitico. La tribù di origine celtica dei Vetoni fondò,  verso il VI secolo a. C.,  la città di Mirobriga. Quattro secoli più tardi con la conquista romana prese il nome di Augustobriga, in onore dell'imperatore Augusto. Sono testimoni di quell'epoca le Tre Colonne, enigmatico e affascinante monumento ancora visibile all'ingresso della città.

Dopo secoli di dispute e guerre tra arabi e cristiani, la città fu ripopolata nel 1100 dal conte Rodrigo González Girón, da cui prese il nome definitivo. Nel XII Secolo Ferdinando II di Leon fece costruire le prime mura merlate, oltre all'imponente cattedrale in stilo romanico-gotico, a tre navate con la facciata piena dei segni delle palle di cannone che vi si scagliarono contro.

I principali edifici del centro storico, dichiarato Complesso Storico-Artistico, risalgono al XV e XVI secolo, periodo di straordinario splendore della città.

Il castello del cinquecento è stato trasformato in un parador e ci si può soggiornare per ritrovare l'atmosfera del periodo. La piazza principale del centro storico, la Plaza Mayor è abbellita dagli eleganti portici di Casa Consistorial, un palazzo amministrativo del cinquecento. Se volete farvi un'idea della città, dovete provare a percorrere il cammino di ronda delle mura. Si tratta di 2,2 km che offrono viste stupende sia sulle sue strette stradine, costeggiate di case e palazzi rinascimentali, sia sulla meseta (altopiano) circostante. I punti d'interesse della città sono indicati da cartelli, (vedere anche la mappa, link a sinistra) per esempio il tratto in cui le truppe di Wellington sfondarono le difese.  I vari accessi consentono di percorrere le mura anche solo in parte.

La città racchiusa dalle mura

Vista dall'alto la fisionomia della città è caratterizzata dalle imponenti mura medievali che la circondano, dove si aprono sette porte. Furono costruite nel XII secolo durante il regno di Fernando II, e ampliate nel XVIII secolo.

Dalla Porta della Colada, si accede al promontorio su cui sorge il Castello di Enrico II, costruito per ordine del sovrano nel 1372 e dominato dal Maschio a pianta quadrata. Ospita come detto il Parador de Turismo della località ed è possibile soggiornavi. Sulla Plaza Mayor si affacciano alcuni edifici signorili, come la casa del primo marchese di Cerralbo, o Casa dei Cueto (XVI sec.), e il Municipio. Quest'ultimo fu costruito in stile rinascimentale a metà del XVI secolo, con aggiunte successive all'inizio del XX secolo. La facciata principale mostra due piccole torri e una galleria colonnata.

Grazie alla popolarità della città durante il Rinascimento, oggi si trovano tantissimi palazzetti e case nobiliari del periodo. Uno dei più interessanti è il Palazzo dei Castro, dalla splendida facciata tra colonne ritorte presiedute da statue raffiguranti leoni. Da menzionare anche il Palazzo degli Águila (XVI-XVII sec.), sobria villa in cui sono esposti gli scudi araldici degli antichi proprietari. L'itinerario può proseguire con la visita, tra gli altri, del Palazzo della marchesa di Cartago, neogotico costruito tra il XIX e il XX secolo, quello di Moctezuma, attuale Casa della Cultura, la Casa dei Vázquez, che ospita la sede delle Poste, e il Palazzo del conte di Alba de Yeltes.

Chiese di Ciudad Rodrigo

La bellissima Cattedrale di Ciudad Rodrigo venne costruita a partire dal il 1165 e conclusa solo nel 1550. Il risultato, come è ovvio,  fu una mescolanza di stili artistici. Nella facciata spicca la Puerta de las Cadenas, con un fregio decorato da vari rilievi scultorei. L'interno si divide in tre navate coperte da volte a crociera. La Cappella Maggiore, nell'abside della navata centrale, è sormontata da una volta a crociera a forma di stella, opera di Rodrigo Gil de Hontañón. Un altro elemento interessante è rappresentato dagli stalli del coro, con una serie di scene profane intagliate da Rodrigo Alemán nel 1498. L'annesso Museo Diocesano conserva una interessante collezione di arte sacra.

Non lontano dalla Cattedrale si trova la cappella del marchese di Cerralbo, in stile herreriano, caratterizzata da una grandiosa cupola con ciborio. Al suo interno si possono ammirare alcune magnifiche pale d'altare in legno di noce. Altre pregevoli chiese sono quella di San Agustín del XVI secolo, quella di San Pedro del XII secolo e la cappella delle Francescane Scalze del XVII secolo. Non lontano da Ciudad Rodrigo, andando verso il bacino dell'Águeda, sorge il Monastero della Caridad, del XVI secolo.

Dintorni

Ciudad Rodrigo può essere una buona base per visitare altri posti (mi raccomando supportateci prenotando sul nostro siti Hotel o Ostelli) essendo situata in una zona di grande interesse turistico. trovandosi ai piedi della Sierra di Gata, seguendo il corso del rio Águeda potete raggiungere facilmente paesi molto interessanti come El Bodón, El Payo o Fuenteguinaldo. Nella zona inoltre si possono visitare insediamenti preromani a Irueña e Lerilla, entrambi dichiarati Monumenti Storici-Artistici Spagnolo.

Più a sud nella provincia una visita a località come La Alberca, dichiarata Monumento Storico Nazionale, e Miranda del Castañar, Complesso Storico-Artistico non vi lascierà delusi. Tra le zone naturali per qualche passeggiata ricordiamo la Peña de Francia e la Valle de las Batuecas.

Piatti tipici del luogo

Ogni ristorante di Ciudad Rodrigo proporrà nel suo menù il farinato, che sarebbe un insaccato a base di mollica di pane, strutto, paprica e spezie). Altra specialità sono la chanfaina, riso con maiale, l'hornazo, una torta salata e le carni al forno, soprattutto il maialino, quasi in stile sardo. Tra i dolci il bollo maimón, con zucchero, uova e lievito e il repelao un dolce dal sapore simile al marzapane.

Feste

Uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli abitanti di Ciudad Rodrigo è l'annuale Carnevale del Toro. Come dice il nome, per qualche giorno la plaza Mayor diventa teatro di spettacoli in cui il toro è protagonista.